Dieta Dukan: cos’è e come funziona? – Rete informa donna
La Dieta Dukan è un metodo di dimagrimento veloce sviluppato dal medico francese Pierre Dukan e suddivisa in 4 fasi:
- la fase di attacco, quella più impegnativa e basata sulle proteine
- la fase di crociera, in cui vengono introdotte le verdure
- la fase di consolidamento
- la fase di stabilizzazione, che evita di recuperare il peso perduto.
Alla base della dieta ci sono degli alimenti, in maggior parte proteici come carne, pesce, crostacei e latticini. La cosa più attraente di questa dieta è che gli alimenti permessi possono essere mangiati liberamente, in ogni quantità ed in ogni momento del giorno, mentre altri sono assolutamente banditi, alcuni nelle prime fasi e altri per sempre. La Dieta Dukan ha raggiunto grande popolarità in tutto il mondo grazie a Kate Middleton, che l’ha usata per rimettersi in forma in vista del matrimonio.
La dieta Dukan: le fasi
La fase d’attacco è la più dura, ma dura in genere pochi giorni (da 3 a 10, a seconda del peso da perdere e altri fattori) in cui si vedono già i primi risultati. In questa fase bisogna assumere solo i 72 elementi proteici consigliati, per cui bisogna mangiare carne e latticini magri, pesce e frutti di mare, uova e poco altro.
Non è ammesso nessun cibo di origine vegetale, verdure, frutta, ortaggi o altro, se non il tè verde. Per i condimenti sono ammessi aceto e limone, mentre sono del tutto banditi i carboidrati (pasta, pane, patate, tutti i prodotti a base di farina di ogni tipo) e soprattutto i grassi come olio e burro anche nella cottura dei piatti.
Nella fase di crociera si alternano invece giorni di proteine pure come nella prima fase, a pasti in cui è permesso il consumo di verdure (i 28 tipi di alimenti permessi), comunque sempre in quantità limitate rispetto alle proteine. Assolutamente vietati gli zuccheri (quindi anche, ad esempio, tutte le bevande alcoliche e le bibite) e cibi ricchi di carboidrati come la pasta e il pane. La fase di crociera si conclude quando è stato raggiunto il peso forma desiderato.
La terza fase della dieta Dukan è quella di consolidamento, in cui il corpo deve abituarsi al nuovo regime e alla nuova linea ottenuta. Vengono introdotti finalmente la frutta (1 porzione al giorno) e alcuni alimenti ricchi di amido, come la patata. Tanto più peso si è perso nelle prime fasi, tanto più durerà il consolidamento dei risultati ottenuti.
L’ultima fase, la stabilizzazione, deve essere seguita scrupolosamente per non recuperare il peso perduto, e dura praticamente tutta la vita. L’ultima fase prevede di mangiare normalmente, come prima della dieta, a patto di mangiare solo proteine un giorno alla settimana e consumare 3 cucchiai di crusca d’avena ogni giorno. In questo caso è consigliato usare degli integratori alimentari come Garcinia Optima per non far mancare le sostanze nutritive al proprio corpo.
Durante tutte le fasi della dieta bisogna abbinare all’alimentazione anche la corretta attività fisica, che aumenta il consumo di calorie e tonifica i muscoli e la pelle. L’attività fisica o sportiva dev’essere adeguata alle necessità e alle capacità di ognuno.
Il minimo indispensabile è una camminata quotidiana di almeno 20 minuti in tutte le fasi della dieta, cioè potenzialmente per tutta la vita, a cui è possibile abbinare altre attività secondo i gusti e le inclinazioni (e le possibilità) di ognuno. L’importanza della corretta attività fisica è una delle poche regole che la dieta Dukan ha in comune con la maggior parte delle altre diete.
La Dieta Dukan è stata aspramente criticata perché molto squilibrata ed è stata al centro di controversie e polemiche per le possibili conseguenze a lungo termine sulla salute. In particolare il divieto iniziale e poi la limitazione delle verdure, poco caloriche e ricche di fibre e alla base di moltissime diete tradizionali, sono state molto criticate da moltissimi nutrizionisti.
La dieta Dukan è particolarmente sconsigliata a chi soffre di malattie del fegato o dei reni per il suo eccesso di proteine, ma essendo un regime alimentare particolarmente ferreo e squilibrato, soprattutto nelle fasi iniziali, è sempre bene consultare il proprio medico prima di intraprenderlo a cuor leggero. Dopo essere stato coinvolto in numerose cause con pazienti e associazioni di medici, nel 2012 Pierre Dukan è stato, su sua stessa richiesta, radiato dall’ordine dei medici francese.